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Amarone della Valpolicella DOCG 2016 - Dal Forno Romano
Amarone della Valpolicella DOCG 2016 - Dal Forno Romano
Prezzo di listino
€379,00
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Amarone della Valpolicella 2016 - Dal Forno è un vino rosso di grande qualità.
Impossibile non emozionarsi al cospetto di un vino come questo: la sua fama lo precede! L’Amarone Monte Lodoletta è un’opera d’arte magistralmente raccontata da Romano Dal Forno, allievo del Numero Uno in terre venete, Giuseppe Quintarelli. Sarà l’incontro tra i due a convincere un giovane Romano ad intraprendere la strada del vignaiolo, una strada che, ancora oggi, traccia un solco profondo nell’enologia mondiale. Da uve tipiche del territorio, appassite per circa 3 mesi e un lungo affinamento in barriques nuove di 4 anni, più un ulteriore riposo in vetro di 36 mesi, nasce un vino mito, immortale e unico, un modello di forza e territorialità dall’eccellente performance, in grado di racchiudere tutta la passione di chi lo ha pensato e costruito.
Dai grappoli migliori di vitigni con età superiore ai 10 anni, svetta nel calice con il vivido colore rosso rubino luminoso e fitto. Potenza, vigore ed eleganza in un olfatto che parla di mirtilli in confettura, cioccolato e tartufo, poi tabacco e cuoio, con nette sfumature balsamiche a fare da contorno. Assaggio che è un’opera d’arte, in sottile equilibrio tra alcol, freschezza, sapidità e ricordi fruttati, non manca di una profonda sfumatura minerale sullo sfondo che ne lascia intravedere un roseo futuro.
L’Amarone si assapora da solo, tuttavia i piatti a base di selvaggina ringrazieranno.
Ottimo con formaggi stagionati e carni arrosto.
Impossibile non emozionarsi al cospetto di un vino come questo: la sua fama lo precede! L’Amarone Monte Lodoletta è un’opera d’arte magistralmente raccontata da Romano Dal Forno, allievo del Numero Uno in terre venete, Giuseppe Quintarelli. Sarà l’incontro tra i due a convincere un giovane Romano ad intraprendere la strada del vignaiolo, una strada che, ancora oggi, traccia un solco profondo nell’enologia mondiale. Da uve tipiche del territorio, appassite per circa 3 mesi e un lungo affinamento in barriques nuove di 4 anni, più un ulteriore riposo in vetro di 36 mesi, nasce un vino mito, immortale e unico, un modello di forza e territorialità dall’eccellente performance, in grado di racchiudere tutta la passione di chi lo ha pensato e costruito.
Dai grappoli migliori di vitigni con età superiore ai 10 anni, svetta nel calice con il vivido colore rosso rubino luminoso e fitto. Potenza, vigore ed eleganza in un olfatto che parla di mirtilli in confettura, cioccolato e tartufo, poi tabacco e cuoio, con nette sfumature balsamiche a fare da contorno. Assaggio che è un’opera d’arte, in sottile equilibrio tra alcol, freschezza, sapidità e ricordi fruttati, non manca di una profonda sfumatura minerale sullo sfondo che ne lascia intravedere un roseo futuro.
L’Amarone si assapora da solo, tuttavia i piatti a base di selvaggina ringrazieranno.
Ottimo con formaggi stagionati e carni arrosto.